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GIOVANNI? NO SI SBAGLIA, SONO LA MADDALENA


Cenacolo di CelardaIn un affresco anonimo dell'Ultima Cena accanto a Gesù compare una figura che richiama il libro di Dan Brown: non Giovanni, ma Maria Maddalena.
Feltre, "Il Codice da Vinci" trova conferme a Feltre. L'affresco del l'Ultima Cena di mano anonima che si trova nella chiesetta frazionale di San Benedetto, a Celarda, alimenta la teoria che accanto a Cristo anziché l'apostolo Giovanni ci fosse, invece, Maria Maddalena. Come nella celebre opera di Leonardo Da Vinci anche nel dipinto feltrino le fattezze del commensale di Gesù sono chiaramente femminili. Entrambe le opere sono da farsi risalire alla fine del XV secolo. La curiosa equiparazione tra i due affreschi è stata fatta da Paolo Santomaso, socio di Italia Nostra che, dopo aver letto il best seller, ha collegato l'opera di San Benedetto alle teorie di Brown,
 ipotesi in base alla quale Maria Maddalena sarebbe stata la moglie di Gesù e che la Chiesa ha fortemente respinto a più riprese.


 L'Ultima Cena di Celarda, caratterizzata dal motivo dei gamberi, simbolo di resurrezione, è stata negli ultimi tempi restaurata e successivamente posta all'interno del circuito di visite proposto da gli animatori turistici del l'associazione Fondaco per Feltre. Un edificio che conserva anche tre grandi altari lignei intagliati e dipinti, una pala raffigurante la Madonna con il Bambino, San Rocco e San Benedetto e altre due tele dedicate alla Madonna con il Bambino, San Benedetto, San Vittore e Santa Corona l'una e alla Madonna con il Bambino, San Antonio da Padova e Santa Lucia l'altra: tutto risalente al '600. Ma ciò che ha colpito l'attenzione di Santomaso è proprio quell'Ultima cena che, relativamente alla raffigurazione di San Giovanni, gli è parsa molto simile a quella balzata agli onori del la cronaca grazie al "Codice da Vinci".
In questo libro, che tante polemiche ha suscitato, Dan Brown riporta in auge l'antica tesi del femminino sacro in base alla quale un ruolo fonda mentale venne ricoperto, in qualità di moglie di Cristo, da Maria Madda lena. I due avrebbero avuto dei figli che avrebbero regnato in Francia con il nome di Merovingi. Del matrimonio tra Gesù e Maddalena vi sarebbe traccia nelle nozze di Cana. Gesù compie un miracolo durante un matrimonio su invito di una donna che non sarebbe la madre bensì la moglie che ha appena sposato. Il Graal al contempo altro non sarebbe, così affermano anche Baigent, Leigh e Lincoln (autori del libro a cui si è ispirato Brown), che la metafora del lignaggio sacro.  Per avvalorare la teoria il termine francese medievale "sangraal" viene spezzato in sang (sangue) e raal (reale). Questo sangue, secondo Brown, discendeva direttamente da Gesù e da sua moglie Maddalena alla dinastia Merovingia sopravvivendo alla sua caduta per persistere in diverse famiglie francesi. E il dipinto di Celarda , così come quello  di Milano, ritrae l'apostolo vicino a Gesù con tratti dolci e in un atteggiamento affettuoso e per certi versi ambiguo. Non un uomo quindi, secondo Brown, bensì una donna: proprio la Maddalena. Il Cenacolo, fotografia del l'annuncio del tradimento di Giuda, nasconderebbe quindi altre verità.
Quando Leonardo lo dipinse tra il 1495 e il 1497, utilizzando tempera e olio su muro, per Brown volle trasmettere dei concetti di profonda importanza. Lo fece usando un "codice " che è quello diventato il "motore" di un libro tra i più letti negli ultimi anni. Anche Feltre, alla luce della "scoperta" nella chiesa di Celarda , ci ha messo del suo.
Raffaella Gabrieli, Alessandro Tibolla


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